Porta avanti la Fària di famiglia e diventa Cameraro di Alnicco. "Il 18 marzo 1565, nella cortina sotto il foro del Capitolo (di Aquileia), Mastro Giacomo qm. Mastro Giovanni Cidutto fabbro ferraio di Alnico, cameraro, fa riconfinare tutti i beni della chiesa (regesti del '500, archivi della Curia)