Il Comune di Martignacco in collaborazione con i Comuni di Moruzzo, di Mereto di Tomba e delle Associazioni partigiane dell’Anpi e dell’Apo, ha organizzato una manifestazione per il 25 aprile nel ricordo:
– dei CADUTI PER LA LIBERTA’: Pietro Martini, Artico Sabbadini, Alfiero Coseano, Pietro Linzi e Giovanni Ferrari (partigiani appartenti alle formazioni garibaldine e osovane);
– dei PATRIOTI, dei COLLABORATORI e di tutti coloro che hanno aiutato e sostenuto la lotta di Liberazione dal nazifascismo.
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Chi vuole approfondire il periodo ’43 – 45 del nostro comune può leggere sul sito nella sezione ‘Storie di Martignacco’ di Mirella del Negro le vicende legate a quel drammatico periodo.
(si riporta da ‘Storie di Martignacco’):
«Il registro dei caduti riporta con le rispettive sigle le morti di:
– PART. : MARTINI PIETRO di Angelo e Coseano Teresa. Nato a Martignacco il 22/9/1923 ed ivi residente, celibe. Partigiano Garibaldi Natisone, Brg. ‘Picelli’, nome di battaglia ‘Woiska’. Caduto a Taipana il 18/12/1944 in azione di guerra contro ff. tedesche.
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Nel volume ‘Martignacco – Una comunità nel tempo’ di Carlo Venuti a pagina 239 si evidenzia: “La guerra di liberazione è vissuta anche a Martignacco, soprattutto dai giovani, con una profonda fede nella libertà e nella democrazia. Sono gli ideali che animano pure la vita di Pietro Martini, figlio di Angelo e di Coseano Teresa nato nel nostro comune il 22 settembre 1923. A vent’anni diviene partigiano e si arruola con il nome di battaglia ‘Vojska’ nella divisione d’assalto ‘Garibaldi-Natisone’, brigata ‘Picelli’ battaglione ‘Fronte della Gioventù’, partecipando ad importanti azioni militari. Il 18 Dicembre del 1944 muore per assideramento a Taipana.”
I suoi compagni lo hanno sempre ricordato con affetto e rispetto proponendolo come simbolo delle formazioni garibaldi nella memoria del nostro paese, proponendo ed ottenendo l’intitolazione di una via.
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Il 5 maggio 1945 muore a Martignacco, per causa accidentale, un giovane osovano di Mereto di Tomba PIETRO LINZI – ‘Popolare’ mentre era a presidio con alcuni compagni osovani della villa Deciani in Via Cividina a Martignacco. Il giovane partigiano classe 1926, faceva parte del 3° B. Osoppo Friuli – BRT. CIVIDALE.
Al giovane patriota fu concessa il 12 maggio 1967 la croce al merito di guerra in seguito ad attività partigiana ed è: ricordato a Martignacco in Via Cividina n. 55 con una lapide a sua perenne memoria sita a fianco del cancello della villa che aveva presidiato.»
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